Occhi a mandorla, 11 anni per 131 cm. Aspirante erede di Leo Messi. Questo il 'pedigree' di Takewusa 'Take' Kubo, la nuova stellina delle giovanili del Barcellona. Tiro potente, in proporzione all' età, scatto e dribbling. Gli ingredienti di un ottimo attaccante. Bravo il Barca a scovarlo nel lontano Oriente. Del resto - indipendentemente da come verrà su il piccolo giapponese - il segreto dei successi dei catalani risiede proprio nell' ottimo serbatoio rappresentato dal settore giovanile. Basta guardare la prima squadra per averne nozione. I vari Iniesta, Xavi, Puyol, Messi - pilastri della squadra a - sono tutti cresciuti nella cantera. Quella squadra a nella quale, fino ad ora, non ha mai giocato nessun nipponico. Il piccolo samurai potrebbe essere il primo?
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