Si è insediato il nuovo presidente del Forum Provinciale della Gioventù di Benevento.

Quella dei forum giovanili rappresenta una delle più positive e sane forme di espressione al tempo della cattiva politica e del conseguente scetticismo - nei confronti della vita attiva - da parte della fascia verde della società.
Anche nel Sannio stanno trovando radicamento a livello di svariate realtà comunali queste forme di aggregazione che, auspichiamo, possano conservarsi in tutta la loro integrità, non lasciandosi fuorviare da influenze esterne. L' organismo - come da titolo - sta muovendo i propri passi anche in sede provinciale. A tal proposito si segnala che, a seguito della delibera di Giunta presentata dall’Assessore al lavoro e alle politiche giovanili, Nunzio Pacifico, si è tenuta la prima riunione dell' era Filomena Marcantonio, novella di presidenza. Lo scopo dell' incontro è stato quello di delineare il percorso di impegno per affrontare le innumerevoli e complesse problematiche proprie  della questione giovanile nella specificità sannita. ''Che i giovani contino poco è un dato'' - afferma Filomena Marcantonio - ''Le scarse politiche rivolte alla popolazione giovanile non hanno fatto registrare, come è noto, un coinvolgimento del protagonismo giovanile. Considerare i giovani come semplici destinatari delle politiche pensate e prodotte è stata la regola''. Ben venga, quindi, l' opera di questi organismi. Specie se funzionali ad un 

La neopresidente, Filomena Marcantonio

dialogo con le altre fasce d' età. Sul punto ha dichiarato la neo presidente: ''Il lavoro svolto dai forum comunali e provinciale fin qui, ha consentito oltre che un radicamento della partecipazione a tutti i livelli, la costruzione di una rete aperta a rapporti anche intergenerazionali. Un ringraziamento quindi va a quanti hanno lavorato prima di noi, con un impegno di giovani per i giovani, finalizzato a costruire forme  associate in piena autonomia da realtà civili, sociali ed istituzionali''. Quale sia uno dei primi impegni dell' organismo provinciale è presto detto ''Oggi l’impegno del forum provinciale deve essere rivolto  maggiormente al sostegno dei gruppi locali sviluppando ed accompagnando la capacità progettuale senza interferenza né sostituzioni di fatto. Il forum provinciale rifiuta un ruolo di gerarchia istituzionale ed insegue un ruolo di coordinamento basato sul trasferimento e sperimentazioni di buone pratiche. Lungo questo percorso strategico sono da collocare i bisogni dell’oggi, di una condizione giovanile che richiede una nuova militanza impegnata, basata  su una conoscenza e una volontà di proposizione mai conosciuta prima. La rassegnazione continua ad essere il male storico da combattere''. Un passaggio è riservato anche a donne e Sud: ''Di giovani, donne e mezzogiorno si inizia di nuovo a parlare e non mancano iniziative ed eventi anche nel nostro territorio. A noi giovani basta il bisogno di sviluppare la capacità di partecipare con competenza alla costruzione del futuro di tutti anche nel nostro territorio. Per questo il forum provinciale'' - la conclusione -  ''più che continuare con un impegno settoriale, verticale, rivolto ai soli giovani  necessita di uno sviluppo in una prospettiva orizzontale. Uno sguardo consapevole e militante rivolto alla Comunità, al territorio e al bene-essere di tutti.'' Che siano da esempio anche alla politica dei 'grandi' le parole della Marcantonio. E' necessario (ri)acquistare una prospettiva orizzonatale di sviluppo. Abbandonando quei verticisismi e quelle lontananze siderali dalla base che sono solo causa di incomunicabilità e di progressivo distacco dalla vita politica.