Dall' urban blog di Morcone- ai cui amministratori va il nostro plauso per il costante e preciso aggiornamento - traiamo una notizia meritevole di chiarimenti ed approfondimenti.
Nel centro alle falde del monte Mucre opera da svariati anni, come in tante altre realtà comunali italiane, l' associazione 'Misericordia'. Volontari, in altri termini - correggetteci se erriamo nella definizione - che prestano in via gratuita la loro opera al servizio dei bisognosi. Un nucleo di persone variegato ed eterogeneo dedito all' altrui necessità. Ebbene, veniamo al dunque. Gli uomini e le donne della Misericordia avevano in dotazione un' ambulanza con la quale si recavano a prelevare al relativo domicilio quanti avessero inoltrato chiamata di soccorso. La dotazione di tale ambulanza era, a maggior ragione, di fondamentale necessità quando ci si doveva recare da un infermo residente nella parte antica. Nel dedalo di vicoletti stretti che caratterizza quella parte del paese poteva addentrarsi, infatti, solo quel mezzo per la sua particolare conformazione.
Cosa è successo, quindi. E' successo che, con delibera 186 del 2011, la Giunta comunale ha disposto la restituzione del mezzo. Mezzo che, non di proprietà dell' associazione, era stata ad essa affidata in una sorta di comodato. Ora la restituzione e, di conseguenza, l' impossibilità di soccorrere nella parte antica lo sfortunato di turno che ne facesse richiesta. Si ribadisce che in quell' area un' ambulanza classica non può operare, data la particolare urbanistica. Un grave danno per la comunità morconese, giustificato con la scadenza della convenzione. Scadenza avvenuta (sic) il 12/12/1998. Appena 13 anni or sono. E giustificando la proroga attuata fino ad ora solo '' per non privare la comunità di un servizio di notevole rilevanza sociale". Che ora, con tutta evidenza, sarà divenuto irrilevante.
Nel centro alle falde del monte Mucre opera da svariati anni, come in tante altre realtà comunali italiane, l' associazione 'Misericordia'. Volontari, in altri termini - correggetteci se erriamo nella definizione - che prestano in via gratuita la loro opera al servizio dei bisognosi. Un nucleo di persone variegato ed eterogeneo dedito all' altrui necessità. Ebbene, veniamo al dunque. Gli uomini e le donne della Misericordia avevano in dotazione un' ambulanza con la quale si recavano a prelevare al relativo domicilio quanti avessero inoltrato chiamata di soccorso. La dotazione di tale ambulanza era, a maggior ragione, di fondamentale necessità quando ci si doveva recare da un infermo residente nella parte antica. Nel dedalo di vicoletti stretti che caratterizza quella parte del paese poteva addentrarsi, infatti, solo quel mezzo per la sua particolare conformazione.
Cosa è successo, quindi. E' successo che, con delibera 186 del 2011, la Giunta comunale ha disposto la restituzione del mezzo. Mezzo che, non di proprietà dell' associazione, era stata ad essa affidata in una sorta di comodato. Ora la restituzione e, di conseguenza, l' impossibilità di soccorrere nella parte antica lo sfortunato di turno che ne facesse richiesta. Si ribadisce che in quell' area un' ambulanza classica non può operare, data la particolare urbanistica. Un grave danno per la comunità morconese, giustificato con la scadenza della convenzione. Scadenza avvenuta (sic) il 12/12/1998. Appena 13 anni or sono. E giustificando la proroga attuata fino ad ora solo '' per non privare la comunità di un servizio di notevole rilevanza sociale". Che ora, con tutta evidenza, sarà divenuto irrilevante.
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