Ci auguriamo che al momento della redazione del presente il caso si sia risolto. Ce lo auguriamo, pur essendone scettici. Il caso - dicevamo - è quello di Lucia Fierro, 67enne papaplegica costretta a vivere in un garage - tugurio, in condizioni limite per agio ed igiene.Eppure è, sin dal 1991, avente diritto di un alloggio IACP. Prima gli abusivi (perchè non si risolve - una volta per tutte - anche questa questione?), però, poi la mancanza di disponibilità di nuovi alloggi (così almeno dicono in Comune) hanno finito per lasciare questa signora, non più giovanissima, in uno stato di profondo disagio. ''Vivo in un posto dove la gente normale parcheggia l'auto. Le pareti sono umide, il bagno indecente, fatico a muovermi e faccio tutto da sola, trascinandomi come posso sulle carrozzine".Questo ebbe a dichiarare la donna che, per vivere in quella sorta di topaia, deve pagare anche 300 euro. In nero, rigorosamente. Un buco buio ed umido cui i vigili urbani hanno 'concesso' incredibilmente anche lo status di residenza. Del caso si era interessato anche l' ex ministro Carfagna. Da allora, tuttavia, un preoccupante silenzio che - ribadiamo l' augurio - speriamo si sia tramutato in un lieto fine. Se qualcuno ha notizie in merito, farebbe cosa gradita a rendercene edotti.
Ci auguriamo che al momento della redazione del presente il caso si sia risolto. Ce lo auguriamo, pur essendone scettici. Il caso - dicevamo - è quello di Lucia Fierro, 67enne papaplegica costretta a vivere in un garage - tugurio, in condizioni limite per agio ed igiene.Eppure è, sin dal 1991, avente diritto di un alloggio IACP. Prima gli abusivi (perchè non si risolve - una volta per tutte - anche questa questione?), però, poi la mancanza di disponibilità di nuovi alloggi (così almeno dicono in Comune) hanno finito per lasciare questa signora, non più giovanissima, in uno stato di profondo disagio. ''Vivo in un posto dove la gente normale parcheggia l'auto. Le pareti sono umide, il bagno indecente, fatico a muovermi e faccio tutto da sola, trascinandomi come posso sulle carrozzine".Questo ebbe a dichiarare la donna che, per vivere in quella sorta di topaia, deve pagare anche 300 euro. In nero, rigorosamente. Un buco buio ed umido cui i vigili urbani hanno 'concesso' incredibilmente anche lo status di residenza. Del caso si era interessato anche l' ex ministro Carfagna. Da allora, tuttavia, un preoccupante silenzio che - ribadiamo l' augurio - speriamo si sia tramutato in un lieto fine. Se qualcuno ha notizie in merito, farebbe cosa gradita a rendercene edotti.
Commenti
Posta un commento